La cosa più amata dai italiani? La pasta! Allora perché non scegliere da sé la qualità di pasta, il tipo di farina, la combinazione dei condimenti e farsela preparare al momento, proprio davanti agli occhi?
Seguendo il Bianconiglio in zona piazza Cinque Giornate ho trovato un ristorante che fa esattamente questo. Si chiama Mi Scusi ed è un pastificio artigianale con cucina. Trafilano tutto al momento ad eccezione delle orecchiette e delle trofie, causa spazio, che arrivano rispettivamente da Lecce e Genova.

pastificio
Appena entrata è stato impossibile non notare il pastificio a vista, si può praticamente controllare tutto il processo di lavorazione dei piatti. L’ambiente è giovanile, l’arredamento minimale: il piano terra ha uno stile più urban, il piano superiore invece ricorda una classe delle scuole elementari. Prima ancora di ordinare, la cameriera mi ha portato un sacchettino di pane e ha detto: “questo è per fare la scarpetta”. Ottimo direi.

pasta
Come dicevo, l’originalità del posto consiste nel comporre il proprio piatto da sé. Sul menù troverete gli ingredienti base per personalizzare la vostra pasta, oppure le composizioni consigliate dalla casa. Quindi eccomi a immaginare abbinamenti sconvolgenti per creare quella che sarà la pasta più buona di sempre, quando dopo 15 minuti di calcoli fisico-matematici, è arrivata la cameriera annunciando anche i 2 piatti del giorno, e mi ha mandato nel pallone più totale (fatevi un giro sul loro profilo Instagram e avrete un’idea di cosa sono i piatti del giorno!). Insomma alla fine ho seguito il mio cuore: paccheri integrali con pomodorini, crema di pistacchi, crema di burrata e granella di pistacchi. Buona! Buona! Buona! Una delizia per occhi e palato. Ho provato anche un gusto più delicato: rigatoni con impasto di mais e riso, arricchito con crema di noci e crema di burrata, ottimo per chi vuole rimanere un po’ più leggero.

Mi Scusi
Mi Scusi è nato da appena un anno, ma ha riscosso così tanto successo tra i milanesi da poter aprire già un altro locale. A fine pasto la cameriera verrà a chiedervi se volete il dolce o il caffè, ma ricordate le mie parole: voi cercherete un alleato al vostro tavolo, con cui dividere un altro piatto di pasta!