IL SUSHI DELLE BELLE ARTI

Il sushi è molto più che mettere del pesce sul riso. Il sushi è una forma d’arte.

Così Jiro Ono, leggendario chef giapponese premiato nel 2008 con la terza stella Michelin, descrisse uno tra i più tipici piatti nipponici.

Gli do pienamente ragione. Io me sono accorta seguendo il Bianconiglio fino al cuore pulsante di Brera, la zona che, per definizione, è quella delle belle arti a Milano. Qui ho trovato un vero e proprio tempio del sushi: Sushi Art. La specialità di questo ristorante è quella di contaminare la tradizione giapponese con elementi della cucina occidentale e sudamericana. Un mix che da vita a sapori unici, dove il classico sushi viene accostato a frutti esotici, salsa chimichurri, guacamole, pistacchio, capasante, astice, ricciola, ecc… una festa per il palato.

Sushi Art

Sushi Art

Spesso frequentato da personaggi dello spettacolo, il locale conta pochissimi coperti, il ché rende l’atmosfera decisamente molto intima e riservata. All’ingresso, una cucina a vista vi permetterà di ammirare il lavoro degli chef. Sorridetegli a 32 denti, mi raccomando, sarà soprattutto merito loro se trascorrerete una serata indimenticabile!
Il servizio non prevede la formula che da qualche anno va per la maggiore tra i ristoranti di settore, l’All You Can Eat, politica questa che tutela sicuramente l’esclusività e la prelibatezza delle portate.

Ma veniamo al menù. L’offerta è davvero fantasiosa e ben variegata, a cominciare dalle meravigliose Tartare. Molto, molto particolare è quella di tonno con mango e passion fruit. Deliziosa quella di salmone, servita su una foglia di banano con avocado e tante scaglie di mandorle.

Tartare

Tartare

La sfilata di opere d’arte dall’estremo oriente, prosegue con i Carpacci (meraviglioso il Tropical, con fragole e lime), gli Uramaky e i Temaky, per poi giungere alla Gioconda del Louvre: il Bignè Rainbow. Servito in un “pezzo singolo”, lo troverete nel menù alla voce dedicata, “Gunkan & Bignè”. Il mio consiglio è di prendervi il vostro tempo per venerarlo, prima ancora di assaporarlo. Stupendo. Il carpaccio di salmone, tonno e branzino avvolgono la capasanta e il gambero rosso, il tutto arricchito da jalapeño ed erba cipollina con salsa ponzu. Un peccato masticare questo design culinario, lo dico davvero, ma l’esplosione di piacere dal quale il vostro palato sarà investito è impagabile.
Non dimenticate di affogare il tutto con un buon vino tra i tanti suggeriti dal simpatico staff. Piccola nota da tenere a mente: il conto non è propriamente economico, ma potrete rinfrescare le vostre ansie con le profumatissime salviette al thé verde giapponese, a disposizione di fianco alla cassa. Scherzi a parte, lo spettacolo proposto dalla suggestiva zona e, soprattutto, dal talento dell’entourage, meritano assolutamente il prezzo del biglietto.
Del resto le forme d’arte sono preziose, il sushi lo è, e i ragazzi di Sushi Art, come Jiro Ono, lo sanno bene!

Bignè di Sushi

Bignè di Sushi

SUSHI ART
via San Marco, 26
Milano
tel. 02 62087057

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